Qual è il costo per kWh? Ecco 5 consigli su come risparmiare
Risparmiare sul costo kWh è possibile con un’accurata scelta della propria fornitura, associata all’adozione di semplici accorgimenti nella vita domestica di tutti i giorni. Ciò significa dover correggere eventuali abitudini errate che non rientrano nell’ottica del risparmio energetico. Abbattere gli sprechi, promuovendo l’uso più efficiente dell’energia elettrica, farà bene al vostro portafoglio e all’ambiente.
Certo la fattura è composta da componenti fisse sulle quali non potete in alcun modo intervenire. Ma potete agire sulla quota variabile correlata direttamente al vostro effettivo consumo. Un’analisi dello storico delle vostre bollette rappresenta un buon punto di partenza per capire quando e quanta energia utilizzi. Da qui potrete farvi un’idea del margine di miglioramento su cui lavorare.
In questo articolo vi forniamo cinque validi suggerimenti per ridurre il costo kWh.
Costo kWh: prestate attenzione ai grandi elettrodomestici
La sostituzione di elettrodomestici datati e non performanti rappresenta certamente una soluzione impegnativa in termini economici. Tuttavia l’acquisto di uno nuovo appartenente alla classe energetica A+++ comporterebbe una riduzione dei consumi pari al 50%. Laddove ciò non fosse possibile, è fondamentale usufruire delle prestazioni degli apparecchi elettrici in maniera intelligente. Ad esempio:
- azionando la lavatrice e la lavastoviglie solo a pieno carico e preferibilmente con lavaggi “eco”, pulendo regolarmente il filtro
- impostando la temperatura del frigorifero tra 1° e 4° C e quella del congelatore a -18° C, sbrinando entrambi periodicamente
- sfruttando le fasce orarie più economiche previste dalla vostra tariffa luce per attivare gli elettrodomestici più energivori
Alleggerite la bolletta con l’offerta luce più adatta alle esigenze di consumo
Confrontate con attenzione le offerte proposte dai provider del mercato libero, decisamente più flessibili e variegate rispetto al Servizio di Maggior Tutela. In più, potrete beneficiare di:
- un prezzo dell’energia bloccato per 12 o 24 mesi, che vi mette al riparo da ulteriori rincari della materia prima
- molteplici promozioni, sconti e premi fedeltà
- una fornitura 100% green rispettosa dell’ambiente
I consumi nascosti: tagliate il costo kWh eliminando lo stand-by
Tra gli sprechi di energia lo stand-by degli apparecchi è forse quello più sottovalutato. Eppure basterebbe staccare la spina dei dispositivi audio-video e informatici una volta terminato il loro utilizzo, per tagliare l’elettricità utilizzata del 5-10%. Basti pensare che una TV lasciata in tale modalità per 21 ore, dopo tre ore di accensione, consuma il 40% dell’energia necessaria per il suo funzionamento.
Progettate l’illuminazione in modo mirato
Sostituite le lampadine ad incandescenza o alogene con quelle a risparmio energetico, come i dispositivi LED, che garantiscono una resa ottimale e duratura nel tempo. La potenza di ogni punto luce deve essere pianificata in base all’utilizzo di ciascuna stanza e all’esposizione solare.
Non abusate del condizionatore
Il condizionatore garantisce il giusto livello di comfort quando le temperature elevate e l’afa non vi danno tregua. Però è opportuno accenderlo solo quando le finestre sono ben serrate, impostando una temperatura più bassa di 5° rispetto a quella esterna.
Per consultare il Portale Consumi, visitate il sito dell’Autorità di Regolazione per Energie Reti e Ambiente a questa pagina.